L'acqua dolce è sempre più scarsa
Secondo le previsioni delle Nazioni Unite, circa il 30% della popolazione mondiale vive in regioni con carenza idrica permanente o temporanea e questa tendenza è in aumento.
L'aumento del benessere e la crescita della popolazione mondiale si scontrano con una limitata disponibilità di acqua dolce. La disponibilità di acqua utilizzabile è però minacciata anche dal cambiamento climatico. Il divario idrico si sta quindi ampliando. L'analisi ne identifica le cause e mostra quali settori sono interessanti per potenziali investimenti.
L'aumento del benessere e la crescita della popolazione mondiale fanno salire la domanda di acqua dolce in misura sproporzionata rispetto all'incremento demografico. Il cambiamento climatico minaccia inoltre l'approvvigionamento a lungo termine di acqua dolce in quantità sufficiente. Di conseguenza, la differenza tra domanda e offerta di acqua, il cosiddetto gap idrico, sta crescendo. Secondo le previsioni, entro il 2050 si registrerà una carenza annuale di circa 1'500 chilometri cubi di acqua dolce. Si tratta di un volume pari a circa 30 volte quello del lago di Costanza.
Per poter sfamare tutti, la crescita della popolazione mondiale, accompagnata da un maggior benessere, deve procedere di pari passo con un aumento della produzione alimentare globale. L'agricoltura ha un dovere in questo senso. Tuttavia, è proprio questo settore a consumare la quantità maggiore di acqua dolce (sia freatica che superficiale). L'acqua necessaria per la coltivazione degli alimenti deve pertanto essere utilizzata nel modo più efficiente possibile. Alcune delle possibili misure sono:
l'irrigazione a goccia o a pivot, considerate particolarmente efficienti dal punto di vista idrico
Gli sviluppi volti a colmare il gap idrico offrono alcune interessanti opportunità d'investimento nel settore idrico, che sta registrando una crescita elevata, pari a circa il quattro/sei percento all'anno. Questo dato è ben superiore al tasso medio della crescita economica globale, che si aggira intorno al due/tre percento. Ma non solo: l'acqua è insostituibile nella maggior parte delle applicazioni. Come asset class, ciò le conferisce un carattere difensivo. L'attenzione si concentra sui seguenti tre temi d'investimento:
A seguito della crescita della popolazione e del maggiore benessere si registra un costante aumento della domanda globale di acqua. Allo stesso tempo, il cambiamento climatico e l'inquinamento ambientale tendono a ridurre la disponibilità di acqua dolce utilizzabile. Le aziende che offrono soluzioni nei settori della tecnologia idrica, dell'approvvigionamento e della conservazione dell'acqua sono ben posizionate per beneficiare in misura superiore alla media della crescita strutturale della domanda di acqua dolce e degli investimenti nell'efficientamento e nella protezione dell'acqua.